Melito di Napoli

di Siep

E’ morta a soli 4 anni, Tonia, ennesima vittima della terra dei fuochi. Ha lottato per due anni contro la leucemia. Ha lottato come un leoncino. Ma ieri il suo cuore ha smesso di battere.

Tonia era ricoverata in ospedale e ha sofferto per provare a vivere stroncata da un male che non le ha lasciato scampo. Le incidenze tumorali nei comuni della provincia di Napoli e Caserta sono infatti più alte rispetto alla media nazionale. 

La famiglia della bambina ha dato l’annuncio su Facebook attraverso la pagina “Angeli guerrieri della terra dei Fuochi’, un’associazione di cui fa parte la mamma di Tonia e che combatte da anni contro le ecomafie: “Dolce Angelo sei ritornata lassù, in un mondo dove sofferenza e malattia non esistono e da lassù veglierai per sempre sul tuo papà e la tua mamma e sopratutto sulle tue sorelline. Vola angioletto bello, lontana da tutte le brutture di questo mondo che non ti ha riservato altro che cose cattive. Ciao dolce Angelo”. 

Amore mio sarai la principessa più bella del paradiso, ha postato la madre sul suo profilo personale commuovendo migliaia di persone. 

Viveva a Melito la piccola Tonia, insieme ai genitori e alle due sorelline. Due anni fa è iniziato il calvario della famiglia.

Ma da agosto la situazione è rapidamente precipitata. Lo scorso giovedì la bambina è stata ricoverata all’ospedale Pausillipon per un trapianto di midollo. Dopo l’intervento però Tonia è stata colpita da un ictus, era necessario il ricovero in rianimazione ma il reparto si trova solo al Santobono per cui la piccola è stata trasportata nella struttura dove mezz’ora dopo l’arrivo è deceduta.