Capaccio

Continuano gli scavi nell’area archeologica di Paestum, nei pressi del Tempio di Nettuno, questa mattina è stato riportato alla luce un frammento di coppa di tipo ionico.

Ieri era stato ritrovato un muro in blocchi antecedente al IV sec. a.C., gli scavi di oggi , invece, hanno permesso di portare in superficie anche le impronte digitali del vasaio dal frammento di coppa che risalirebbe alla seconda metà del VI sec. a.C. da uno strato rimescolato. I lavori, partiti il 17 ottobre, dureranno in tutto cinque settimane e lo scavo sarà “visibile e visitabile” da tutti, anche online.

Redazione Salerno