Torrecuso

Si è tenuto a Palazzo Caracciolo Cito a Torrecuso un incontro di approfondimento e riflessione sulla dieta mediterranea dal titolo “Storia e Benessere di uno stile di vita”. L'evento ha visto le conclusioni del vicepresidente della Commissione Agricoltura della Regione Campania Mino Mortaruolo e del presidente del Consiglio regionale Rosa D'Amelio.

A dare il benvenuto ai partecipanti è stato il sindaco di Torrecuso, Erasmo Cutillo. A intervenire sono stati: Concetta Perretta, responsabile del progetto “Crescisano in Campania – Dieta e Territorio”; Francesco Rillo, presidente dell'associazione “Aglianico del Taburno”; Toni De Cicco, presidente di Confagricoltura Benevento; Francesco Sossi direttore di Coldiretti Benevento; Raffaele Amore, presidente Cia Benevento; Anna Zollo, direttore editoriale di www.frodialimentari.it; Ettore Varricchio, docente del dipartimento “Qualità e Produzioni” dell'Università del Sannio; Angela De Marco, nutrizionista; Francesco Zerella, responsabile S.S.D. “Diabetologia e Malattie Metaboliche” presso l'Azienda Ospedaliera Rummo di Benevento; Luigi Coppola, responsabile S.S.D. “Nutrizione e Dietetica” presso l'Azienda Ospedaliera Rummo di Benevento; Anna Romano del dipartimento di Prevenzione dell'Asl di Benevento; Marino Scherillo, direttore U.O.C. “Cardiologia” dell'Azienda Ospedaliera Rummo di Benevento.

Intervento anche di Filippo Diasco, direttore generale per le politiche agricole, alimentari e forestali che ha presentato le attività portate avanti dalla Regione Campania. A moderare è stata Ilaria Perrelli, giornalista portavoce del Presidente del Consiglio regionale della Campania.

"Quello di oggi è stato un convegno molto qualificato – ha evidenziato il Consigliere Mortaruolo – in vista anche dell'apertura qui a Torrecuso della Scuola del Gusto. La Dieta Mediterranea, uno dei punti cardine del nostro programma di governo regionale, deve trovare sempre maggiori spazi di approfondimento e di promozione. È uno stile di vita che merita una capillare diffusione tra le famiglie, i nostri ragazzi anche nelle mense scolastiche per le quali dobbiamo valorizzare la filiera corta. Sarebbe quindi opportuno promuovere progetti di educazione alimentare e ambientale integrati con i programmi scolatici per far conoscere i benefici per la salute e per promuovere le eccellenze agroalimentari della nostra regione. Dobbiamo infine stimolare e sostenere i giovani che vogliono investire in innovazioni nel campo dell'enogastronomia”.

Nelle sue conclusioni la presidente D'Amelio nel ricordare l'importante opera di ristrutturazione di Palazzo Caracciolo – Cito. “Questa struttura – ha detto – dobbiamo rilanciarla attraverso azioni che diano risultati come ad esempio la Scuola del Gusto”. Quanto alla Dieta Mediterranea per la quale il Consiglio regionale ha promosso una serie di eventi sui territori delle cinque province campane ha evidenziato: “ci siamo interrogati su come intervenire sul terreno della sensibilizzazione e questa sera questa problematica è stata ampiamente confermata. Dobbiamo tracciare la linea dello sviluppo delle aree interne della Campania e parlarci di più con uno sguardo più lungo e di prospettiva. Siamo in un tempo interessante e i Sindaci insieme a tutti gli amministratori devono essere in grado di avere una visione più ampia”.

Redazione Bn