Salerno

“Riteniamo che l’Agro Sarnese Nocerino rappresenti una realtà ricca di spunti, di eccellenze, ma anche di contraddizioni. È per questo che deve essere rilanciato e diventare un luogo di crescita economica, occupazionale, culturale e sociale” a dirlo in una nota Arturo Sessa, segretario generale della Cgil.

“La precondizione a tutto ciò non può prescindere dalla sicurezza e dalla legalità, viste come direttrici fondamentali su cui poggiare crescita e reinsediamento – continua Sessa - sulla base di questa consapevolezza, la Cgil ha inteso promuovere un convegno pubblico sui temi relativi alla legalità e alla sicurezza sul territorio dell’Agro Sarnese Nocerino.

“ Sarà un momento anche di riflessione su quello che è accaduto, non soltanto per rivangare la memoria e non dimenticare, ma per provare a creare una rete virtuosa, istituzionale tesa a scongiurare che i livelli di illegalità possano riprendere il sopravvento – precisa il Segretario Generale Cgil Salerno-.

A tal proposito, sono stati invitati esponenti degli Enti Locali, Forze di Polizia, Direzioni Scolastiche, Associazionismo, esponenti della Curia locale e appartenenti alla Società Civile.

Prima dell’inizio dei lavori, a partire dalle ore 16.00, saranno deposte tre corone di fiori sulle lapidi che il comune di Pagani ha realizzato in ricordo del Tenente Marco Pittoni, del sindacalista Antonio Esposito Ferraioli e del Sindaco Marcello Torre, vittime innocenti della criminalità organizzata.

La memoria del ricordo e del sacrificio per riaffermare i principi fondamentali della convivenza civile: democrazia, lavoro, sicurezza e legalità”.

Redazione Salerno