Il fattore campo fa la differenza nel gruppo 4 del campionato di serie A. A confermare questa tesi è stata la vittoria della Primavera contro l'Ottopagine Rugby Benevento superato per 23 a 10. Partita strana quella andata in scena nella capitale. I sanniti, giunti a Roma senza Agostino Notariello fermo ai box per un infortunio alla schiena, hanno cambiato diverse pedine rispetto al match di sette giorni fa contro il Gran Sasso. Tre le novità: Luigi Botticella al posto di Notartiello, Russo in terza linea con Alessio Altieri dirottato nella linea dei trequarti, Fragnito ha ricoperto il ruolo di estremo e Timossi quello di ala al posto rispettivamente di Luca Altieri e Mennato Caporaso.
L'avvio è stato simile a quello contro il gran Sasso. Pronti, via e Primavera subito avanti con due piazzati e una meta arrivata grazie ad una maul vincente. Il 13 a 0 è stata una mazzata per la squadra biancoceleste che però, col passare dei minuti, ha trovato qualche contromisura e ha raccolto un piazzato di Treewek che ha mandato le squadre negli spogliatoi sul 13 a 3. Nella ripresa Valente e il suo staff tecnico hanno sostituito Russo con Nikolov e, pochi minuti dopo, con la Primavera in inferiorità numerica per un cartellino giallo, la squadra ha trovato la meta che ha riaperto la gara con Mario Casillo. Il quarto sigillo stagionale dell'ala bianceleste, grazie alla trasformazione di Treewek, ha regalato il meno tre (13 a 10) agli ospiti.
Con il match in bilico a punire la truppa sannita sono stati due cartellini gialli a Valente e Giangregorio. I venti minuti di inferiorità numerica hanno spianato la strada ai laziali che hanno allungato prima con una meta trasformata e poi con un piazzato hanno chiuso il match sul 23 a 10. La squadra del presidente Palumbo resta ferma a quota 5 punti in classifica in attesa del match di domenica prossima quando al Pacevecchia arriverà la Capitolina, un'altra squadra romana in un match dove sarà fondamentale tornare alla vittoria. Per portare a casa il successo però bisognerà ritrovare soprattutto la disciplina e l'organizzazione che la squadra aveva messo in mostra nella parte finale della scorsa stagione.