Era stato tratto a giudizio con la grave accusa di aver minacciato con un coltello dei giovani di Pietrastornina responsabili di disturbare il suo riposo.
La vicenda risale all'agosto del 2012 allorquando nella piazza centrale di Pietrastornina veniva organizzata una caccia al tesoro con la partecipazione di numerosi giovani del posto e dei comuni vicini.
Nel primo pomeriggio, il clima festoso era improvvisamente interrotto a seguito delle rimostranze di un uomo di Pietrastornina il quale, sostenendo che la musica era troppo alta e che per tale ragione non riusciva a riposare, si avventava contro gli organizzatori.
Immediatamente venivano chiamati i Carabinieri della locale Stazione che intervenivano a sedare gli animi.
In particolare una ragazza, presente alla discussione, riferiva ai militari di aver visto A.B. impugnare un coltello di piccole dimensioni.
Il sessantenne veniva quindi rinviato a giudizio con l'accusa di minaccia aggravata e di porto di arma in luogo pubblico.
Nella giornata di ieri il Tribunale di Avellino ha mandato assolto l'uomo ritenendo non essendo stata comprovata l'accusa mossa nei suoi confronti.
Infatti le persone presenti al fatto, sentite in aula, hanno tutte negato di aver visto il sessantenne impugnare il coltello. Pertanto A.B., che era difeso dall'Avvocato Rolando Iorio, è stato mandato assolto per non aver commesso il fatto.
Pietrastornina: minacce e coltelli in piazza: assolto 60enne
Non ha commesso il fatto, assolto
Redazione Ottopagine
A.B., che era difeso dall'Avvocato Rolando Iorio, è stato mandato assolto dalle accuse