Ceppaloni

Locali resi inagibili dai teppisti e lezioni sospese per tre giorni. E’ quel che avvenuto negli edifici scolastici di?Ceppaloni e San Leucio del Sannio, nella notte tra domenica e lunedì scorso. In entrambe le strutture, alcuni ignoti si sono introdotti e hanno arrecato vari danni agli edifici. Nel plesso ceppalonese i danni registrati si limitano allo svuotamento degli estintori. Qualche danno in più è stato arrecato invece all’edificio sanleuciano. I teppisti infatti si sono introdotti al primo piano, danneggiando i distributori di bevande e snack e sottraendo dalle casse i ricavi delle macchinette, di proprietà di un gestore esterno. Nella stessa notte gli ignoti hanno preso di mira il terzo piano dell’edificio, quello destinato alle attività delle scuole medie. Anche qui, come a Ceppaloni gli estintori sono stati completamente svuotati. Lunedì mattina, all’apertura della struttura, i collaboratori scolastici si sono accorti di ciò che era avvenuto nella notte. La dirigente scolastica, la dottoressa Anna Polito, ha immediatamente disposto la sospensione delle attività scolastiche e contestualmente richiesto ai sindaci di Ceppaloni e di San Leucio, di sospendere in via cautelativa le attività didattiche anche per martedì (ieri per chi legge) ed oggi. Invito raccolto da entrambi i primi cittadini, Nascenzio Iannace e Claudio Cataudo, che hanno emesso l'ordinanza di chiusura. Il tutto al fine di consentire la piena sanificazione delle strutture. Quelli che si sono verificati sono atti di vandalismo gratuito che la dirigente scolastica è fermamente intenzionata ad ostacolare. “Ho richiesto agli amministratori di attivare un sistema di videosorveglianza - spiega Anna Polito - i due comuni sono gli enti proprietari delle strutture e la richiesta va indirizzata necessariamente a loro”. Uno strumento che secondo la dirigente potrebbe limitare il verificarsi di questi episodi. “Lunedì mattina, per consentire ai collaboratori di procedere alla pulizia degli ambienti ho disposto la sospensione delle attività didattiche, ma non degli uffici amministrativi – conclude la dirigente. – Dopo aver allertato le Forze dell’ordine ed esposto denuncia contro ignoti, abbiamo continuato il nostro lavoro. I collaboratori sono solertemente impegnati nella pulizia degli ambienti”.

Marianna D'Alessio