Tentativi di unità nel centrodestra in nome del Sud. In particolare per annullare il divario fra Meridione e Settentrione d’Italia, così come evidenziato ieri sera a Santa Marina di Policastro per l'Evento “Onda Buxentum”, promosso dall'Associazione “Il Sud per l'Italia”. «Partiamo da Policastro, da Santa Marina, dal Sud per difenderci e costruire il progetto di governo per rilanciare il Mezzogiorno. – afferma Stefano Caldoro - Il Governo italiano va sanzionato perché non mette in campo politiche di riequilibrio Nord-Sud e non lavora per unire il Paese. L'Unione europea può intervenire e noi, con cittadini e associazioni stimoleremo interventi risolutivi».
Dal comune cilentano, è partita ufficialmente la raccolta firme per la petizione-denuncia lanciata da Stefano Caldoro al fine di sollecitare la Commissione europea e le altre Istituzioni comunitarie ad adottare tutte le misure più opportune a sanzionare il Governo italiano per il boicottaggio delle politiche di coesione nel Mezzogiorno. «La sostanziale distribuzione delle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione e lo squilibrio tra le risorse destinate al Sud e quelle riservate al Nord del Paese per le politiche sanitarie e sociali provoca il fallimento degli obiettivi perseguiti per le aree del Mezzogiorno dalla programmazione dei fondi europei».
«Da Caldoro, sul Sud, ragionamento condivisibile. – la reazione di Gianfranco Rotondi, parlamentare di Forza Italia e leader di Rivoluzione Cristiana - Il Governo ha il dovere di intervenire per ridurre il divario Nord Sud». «Proposta giustissima da parte di Caldoro, proporrò all'intero Consiglio Regionale della Campania di sostenere questa tesi che non vuole essere una provocazione ma bensì una vera azione di difesa del territori», ha affermato Massimo Grimaldi, consigliere regionale e presidente della formazione Caldoro Presidente. «I socialisti riformisti in campo, per difendere il Sud e unire il Paese. – risponde Antonio Fasolino, segretario nazionale del Nuovo PSI - Dobbiamo alzare la voce contro un Governo che penalizza il mezzogiorno e non porta avanti nessuna riforma utile per l'Italia. È partita un'onda che vede i cittadini in prima linea per chiedere che il sud sia protagonista». «Salerno sarà protagonista per il riscatto e per la capacità di mettere in campo proposte. – afferma il vice coordinatore provinciale di Forza Italia, Gaetano Amatruda - Faremo sentire la nostra voce per denunciare e proporre. Contro il Governo e, sopratutto, con piani concreti per ridurre Irap ed Irpef».
Redazione