Capaccio

E' tornata a Paestum La Tomba del Tuffatore, l'opera conosciutissima in tutto il mondo, ha ora una nuova sala totalmente rinnovata grazie ai finanziamenti del leader della mozzarella di bufala Vannulo. “Una sala finalmente adatta, abbiamo eliminato le criticità" ha precisato il direttore del Parco Archeologico Gabriel Zuchtriegel che ha poi svelato oggi anche il segreto preannunciato nei giorni scorsi, il Tuffatore è un abitante di Paestum, ecco la verità nascosta in una lastra con una decorazione a palmette simile alla tomba del Tuffatore, rinvenuta una decina di anni fa e ora esposta prima di entrare nella sala Mario Napoli dove è stata riallestita l'intera tomba del Tuffatore.

La tomba a palmette precede di poco il Tuffatore ed indica la presenza di una tradizione locale, fatta da una bottega specializzata in pittura funeraria tra sesto e primo quinto secolo a.c.                         

Si può quindi dedurre  che la tecnica di realizzazione della "tomba del Tuffatore " e della tomba "delle palmette" si rifa all'attività che in quegli anni, dal 500 a.c al 480 ac, era in corso a Paestum con la costruzione del tempio di Atena, anche esso in travertino, con le colonne ricoperte di stucco e dipinte, smentite dunque le ipotesi passate di un'opera d'arte etrusca.  

Sara Botte