Capri

La mostra Pensiero e Materia, dedicata all'arte contemporanea, ideata e realizzata dall’IGAV, l’Istituto Garuzzo per le Arti Visive, insieme al Polo Museale della Campania e con il sostegno della Città di Capri e di SisalPay ha fatto registrare numeri da record: sono infatti più di 3000 i visitatori in poco più di un mese che hanno potuto ammirare il confronto artistico e culturale tra Italia e Argentina. 

Dall’'inaugurazione, 10 Settembre, visitano la mostra una media di 150/200 visitatori al giorno La collettiva rimarrà aperta fino al 30 ottobre, facendo intravedere un traguardo ambizioso per il finissage di fine Ottobre. Soddisfazione per i risultati già ottenuti arriva da Maurizio Santacroce – Direttore Payments and Service del gruppo Sisal – che nel monitorare la mostra, evento di spicco che chiuderà la stagione turistica a Capri ha dichiarato: “Talento e futuro sono il filo conduttore di molte attività nelle quali crediamo ed investiamo - Sisalpay è una realtà giovane, veloce e dinamica. Abbiamo tradotto questa nostra identità in un impegno sociale costante a sostegno dei talenti italiani in tutte le forme di espressione: dalla tecnologia e innovazione presente nei progetti come il contest per start up gobeyond, all'arte e la cultura grazie alla partnership con Igav e con il museo del novecento di Milano".

E nel commentare a metà strada dell’evento l’importanza che riveste l’isola di Capri nell’organizzazione delle sue mostre, Cristina Cavaglià, direttore operativo dell’IGAV, ha dichiarato: “L’organizzazione di una mostra a Capri e la sua successiva esportazione in paesi lontani quest’anno è risultata ancora una volta vincente, poiché è riuscita a mettere a confronto 14 artisti argentini con altrettanti esponenti dell’arte italiana. La rassegna che ha presentato le forme in divenire dell’arte attuale sia in Argentina che in Italia è diventata un mezzo per riflettere sul modo di creare, leggere ed interpretare le immagini inteso come attività essenziale della vita contemporanea, e le opere esposte alla Certosa di Capri hanno offerto uno spunto per la riflessione sulla nuova identità e la nuova maniera di rappresentare l’esistenza. Da qui il motivo del successo che abbiamo finora raccolto, grazie al numero di persone che hanno avuto l’opportunità di ammirare opere di artisti diversi di due nazione lontane tra di loro ma unite dall’amore per l’arte contemporanea.”