Finalmente la risposta tanto attesa è arrivata: l’Arpac ha prodotto i risultati richiesti sul livello d’inquinamento dell’area interessata dalle emissioni tossiche prodotte dal rogo dell’autorimessa Urciuoli. Deposito che, come ricorderete, a luglio scorso fu vittima di un vasto incendio. Nel terreno è stata evidenziata una percentuale di berillio, metallo pesante, superiore al livello di sicurezza indicato.
In seguito a questi risultati, viene di fatto estesa la durata dell’ordinanza che vieta il consumo di frutta e verdura coltivate nel territorio intorno ad Atripalda. Un danno non indifferente anche a contadini e commercianti. Martedì prossimo i rappresentanti dei comuni colpiti dalle emissioni inquinanti prodotte dal rogo, si incontreranno per decidere le mosse future di contrasto all’inquinamento.