Ceppaloni

Una serata al circo, un'amicizia che nasce per caso, la parrocchia che accoglie giovani provenienti da realtà lontane. E' stata la Parrocchia del Santissimo Rosario la chiesa in cui giovani circensi dell'Orfei hanno scelto di prendere i sacramenti. Dieci in tutto, i giovanissimi discendenti delle famiglie che danno vita agli spettacoli del circo, cui il parroco della Chiesa di Beltiglio, Don Paolo Scarafoni, ha somministrato i sacramenti della comunione e della cresima. Una scelta inusuale che la comunità religiosa locale potrà ora ricordare grazie all'immagine immortalata nella chiesa, al termine della funzione. Un'immagine che accoglie tutti i protagonisti della giornata di celebrazione ospitata dalla Parrocchia di Beltiglio.

La scelta di ricevere i sacramenti nella chiesa locale è nata dalla conoscenza che si è instaurata tra i dieci ragazzi e la comunità religiosa di Beltiglio. Precedentemente infatti, su iniziativa del sacerdote, don Paolo Scarafoni, i fedeli si sono recati a Benevento per assistere tutti insieme allo spettacolo.Una serata di divertimento da cui è scaturito subito un sincero legame.

Dalla pagina facebook della Parrocchia del Santissimo Rosario, il parroco spiega che proprio la “serata al Circo Orfei della parrocchia del Santo Rosario della Beata Vergine Maria di Beltiglio è stata l'occasione di un'amicizia che è culminata in un bellissimo incontro con Cristo e con lo Spirito Santo, un incontro di salvezza. Durante le ultime settimane due catechiste, la dottoressa Filomena Rizzo della pastorale universitaria di Benevento, e Fiorina Zerella di Beltiglio, hanno preparato i ragazzi per l'incontro con Cristo e l'accoglienza dello Spirito Santo nei sacramenti”. E' stato poi l'arcivescovo di Benevento, Monsignor Andrea Mugione, a concedere la facoltà di amministrare i sacramenti a Don Paolo.

“La parrocchia è chiesa che esce e che accompagna”: è la frase scelta da don Paolo per ricordare il senso insito nell'attività pastorale. E' stato proprio da un incontro esterno alla Parrocchia che la comunità religiosa ha avuto modo di incontrare i componenti della grande famiglia del circo e accoglierli nel proprio novero.

di Marianna D'Alessio