“La complessità del fenomeno della Terra dei Fuochi impone uno sforzo sinergico, ma soprattutto una maggiore attenzione di spesa da parte del Governo. Su questa problematica è necessario aprire una riflessione seria e chiarire una volta e per tutte la situazione. I 450milioni di euro stanziati dal Governo rappresentano la più grande apertura di credito che la Campania abbia mai ricevuto, ma a ben guardare le risorse previste per la prevenzione dei roghi dalla Giunta De Luca sono pari a zero e a nessuno può sfuggire”. 

Lo ha dichiarato il presidente della III Commissione speciale ‘Terra dei Fuochi, bonifiche, ecomafie’ del Consiglio regionale della Campania, Gianpiero Zinzi, relatore oggi pomeriggio al convegno “Non più Terra dei Fuochi: repressione, strategie e progetti per la salvaguardia dell’ambiente’” organizzato dal Consorzio Agrorinasce al Ceda (Centro di educazione e documentazione ambientale) ‘Pio La Torre’ di Santa Maria La Fossa. 

“Il trasferimento delle ecoballe in altre regioni e all'estero – ha continuato Zinzi - non risolve il problema della Terra dei Fuochi, sono due questioni distinte. A tutt’oggi, nonostante l’efficace attività repressiva delle forze dell’ordine, manca un tassello fondamentale in questa lotta: la determinazione politica a stanziare le risorse necessarie. Confermo ancora una volta l’apporto sinergico della Commissione che presiedo, ma a questa deve necessariamente affiancarsi anche un deciso miglioramento dell’attività di spesa delle risorse che vengono affidate dal Governo alla Regione Campania”.

Redazione ce