Un viaggio per regalare un sorriso, un viaggio per tornare a sperare e vivere con la consapevolezza che sono i piccoli gesti a fare grande il mondo.
Lo sa bene l’associazione “Ampio Raggio” che con i soci Alfonso Cascone, Eugenio Fortunato, Ciro Palma e Bruno Zamboli e le volontarie Ausilia Manzo, Enza Cascone, Veronica Bonagura ed Elena Merolla hanno reso possibile la realizzazione di una nuova missione umanitaria, all’insegna dell’amore per il prossimo.
Tale missione, portata a termine qualche mese fa, può essere definita come la “chiave” che chiude un lungo percorso di aiuti e donazioni realizzate dall’associazione. “Ampio Raggio”, infatti, ha intrapreso la sua attività, in Libano, con una donazione di abbigliamento da donna nei centri sociali di Bint Jubayl e Tibnin, attività ludico-creative al “Children Spring Festival” e una donazione di set di colori da disegno all’orfanotrofio di Quana. Tutto ha preso il via con l’impegno del Presidente, Antonio Pio Autorino, militare del Reggimento Logistico “Taurinense” di stanza a Rivoli. Nel suo ultimo atto di aiuto, Antonio Pio, armato di solidarietà e voglia di fare, ha consegnato ai bambini cristiani della scuola elementare pubblica Alyoula in Libano, set da disegno messi a disposizione gratuitamente dall’azienda torinese “Carioca” produttrice degli omonimi pennarelli, guidata dall’ing. Enrico Toledo e una ludoteca acquistata dalla nota azienda R.S. Giocattoli diretta dallo scafatese Luigi Sarno.
La donazione è frutto di un’ intensissima attività di coordinamento e cooperazione posta in essere già nei mesi scorsi e vista concretizzarsi recentemente grazie al fondamentale supporto di Gianfranco Tria, direttore della divisione promozionale di “Carioca” e di Loredana Sarno responsabile della divisione marketing di R.S. Gocattoli. L’iniziativa è partita dal graduato dell’Esercito Italiano, effettivo al Reggimento Logistico “Taurinense” comandato dal Colonnello Sergio Conte. L’idea di poter lenire le sofferenze dei piccoli libanesi è figlia dell’ingegno e dell’emotività di Antonio Pio poco dopo il suo arrivo in Libano. Un’iniziativa che è stata subito accolta con entusiasmo dal Capitano Marco Greco, Comandante della Compagnia Comando e Supporto Logistico e dal Colonnello Sergio Conte, Comandante del gruppo Supporto di Aderenza in Libano e autorizzata dal Comandante Generale della Brigata Sassari, Arturo Nitti.
La realizzazione dell’opera è stata possibile anche grazie all’impegno dei ragazzi del Forum dei Giovani di Scafati, le cui squadre sono state dirette prima dal coordinatore Francesco Velardo e successivamente dal giovane studente Carmine Sergianni: “Il Forum dei Giovani anche in questa occasione ha deciso di scendere in camp. Il Forum è da sempre in prima linea quando si tratta di solidarietà e soprattutto quando le iniziative sono lodevoli non resta affatto impassibile.
Questa è la nostra linea d’azione” afferma il coordinatore Velardo. L’iniziativa del giovane militare ha ricevuto il patrocinio della Regione Campania, del Comune di Scafati, dell’Accademia Bonifaciana e del Csv di Napoli. La ludoteca e i set da disegno sono stati donati ai bambini della scuola pubblica di Tiro, che quest’anno festeggeranno l’inizio scolastico con un sorriso in più. Da Scafati alla Cellula Cimic in Libano (un nucleo che coordina attività tra civili e militari all’estero) grazie al supporto del Comando Operativo di Vertice interforze. In Campania l’iniziativa è stata sostenuta dalla consigliera regionale Monica Paolino, dal sindaco di Scafati Pasquale Aliberti, dall’assessore alle politiche sociali Annalisa Pisacane e dall’assessore alla cultura Antonio Fogliame. Tali autorità hanno sempre mostrato una spiccata sensibilità verso le attività di volontariato di “Ampio Raggio” senza mai negare il loro supporto. Hanno inoltre collaborato l’Associazione Nazionale Autieri d’Italia presieduta da Vincenzo De Luca, l’Associazione Nazionale Alpini presieduta da Sebastiano Favero, il Gruppo di Protezione Civile “Lucano” presieduta da Giuseppe Priore e l’Associazione “Senza Frontiere”, una onlus di Torre Annunziata presieduta da Ubaldo Florio. Una consegna speciale che ha superato di gran lunga quello che i volontari e soci dell’associazione avevano immaginato. “Un gesto semplice” afferma Antonio Pio Autorino, anche presidente di “Ampio Raggio” “ma così importante che difficilmente verrà dimenticato dai bambini libanesi, e soprattutto, un messaggio importante che invita di più all’impegno e alla solidarietà verso realtà disagiate, lontane o vicine che siano”.
Redazione Sa