Flumeri

 

di Andrea Fantucchio

(Guarda il servizio e ascolta l'intervista a Zaolino cliccando sulla foto di copertina) No, non è un errore né un sogno: dopo cinque anni di passione e sofferenza, i sindacati e gli operai hanno vinto: lo stabilimento della ex Irisbus riaprirà. Già per la fine di quest'anno con l'organizzazione di corsi di formazione per quaranta dipendenti. Poi entro luglio del 2017 dovranno essere reintegrati tutti i 297 dipendenti oggi in cassa integrazione. Proprio la prossima estate dovrebbe rappresentare la data di produzione del primo autobus.

Esulta ai microfoni di Ottochannel col collega Angelo Giuliani, il segretario generale della Fismic Avellino, Giuseppe Zaolino: “La riapertura dello stabilimento rappresenta un'occasione di rilancio per tutta la Valle Ufita. E' il degno coronamento di cinque anni di battaglie al fianco dei lavoratori. Il 19 settembre sono stati dati venticinque milioni di euro a industria italiana autobus”.

Inoltre, è chiaro quanto espresso dal ministero dello sviluppo: la produzione di autobus all'estero dovrà essere ridotta al minimo. L'esperienza dell'ex Irisbus deve essere d' esempio.