Ammonterebbe ad oltre 50mila euro il bottino del colpo nella gioielleria Orlando, avvenuto all’alba di ieri, intorno alle 4 del mattino, a pochi passi da piazza Doria, ad Angri. Un'azione lampo, precisano i carabinieri che stanno indagando per identificare i malviventi, quattro persone più un complice che faceva da palo all'esterno, messi in fuga dal sistema di allarme. Gli uomini sarebbero entrati utilizzando una spranga di ferro per distruggere i vetri blindati della porta di ingresso della gioielleria.
Proprio a casusa dl sistema d'allarme i ladri si sarebbero accontentati solo dei preziosi negli espositori esterni lasciando stare la cassaforte, raccimolando comunque un bottino da circa 50mila euro. “Ancora una volta dobbiamo fare i conti con la criminalità – ha precisato Aldo Severino, presidente Confesercenti di Angri – abbiamo più volte segnalato alle autorità competenti il grave rischio cui siamo sottoposti noi commercianti, non è possibile che una città come Angri sia territorio di nessuno, ci ritroviamo indifesi davanti ad un'invasione di delinquenti”.
Redazione Salerno