“E' ora di chiudere con il commissariamento della sanità in Regione Campania”. Così la presidente del Consiglio regionale Rosetta D'Amelio intervenuta a Solofra nella seconda ed ultima giornata della festa de L'unità. “Siamo in una situazione economico e finanziaria migliore rispetto agli anni passati e quindi ci sono le condizioni perchè questo avvenga. E' necessario inoltre rilanciare tutte le strutture ospedaliere e fare in modo che ci sia una diversificazione rispetto ad alcune eccellenze. Ad Avellino dobbiamo lavorare con il direttore dell'azienda ospedaliera e con il direttore dell'Asl per fare in modo che il primo livello degli ospedali possa essere efficiente”. La pronta risposta degli ospedali territoriali alle esigenze dei cittadini servirà a limitare gli accessi impropri all'azienda ospedaliera. I numeri parlano di 35mila accessi di cui il 60% impropri sulla struttura di secondo livello di Avellino che vanno decentrati sugli ospedali territoriali. La D'Amelio parla anche dell'ospedale di Solofra e del reparto di ostetricia: “E' stato mantenuto nel piano ma ora è necessario dare certezza rispetto ai servizi a cominciare dalla partoanalgesia che a volte funziona ed a volte no”.
Redazione