Tanti devoti dall’Irpinia e dal Sannio a San Giovanni Rotondo tra le migliaia di pellegrini che stanno partecipando alla grande veglia di preghiera in  onore di San Pio. Comitive sono partite da Pietrelcina, Ariano, Grottaminarda e da tante altre realtà campane insieme a religiosi e laici. Serata fredda e ventilata ma la folla resiste e partecipa con grande fede alla lunga notte di preghiera.  In molti si accostano al sacramento della confessione individuale.

Emozionante lo scenario, sul sagrato della chiesa dedicata al santo dei miracoli. La novità di quest'anno è stata la presenza della reliquia del corpo di San Pio per tutta la veglia che si è aperta con la Liturgia dell'Accoglienza per poi proseguire con le celebrazioni dei vespri, l'adorazione eucaristica vocazionale, la liturgia penitenziale e il Santo Rosario.

Un evento reso ancora più importante e significativo, perché coinciso con l’anno della Misericordia, tema della grande celebrazione.

Domani, l’attesissimo giorno della grande festa,  25 ore di celebrazioni, a partire dalla mezzanotte. A San Giovanni Rotondo giungerà da Roma il cardinale Angelo Bagnasco. L'ultima celebrazione serale, culminerà con la tradizionale benedizione dei bambini e la processione con la statua del Santo. 

Gianni Vigoroso