Si è presentato di buon mattino con una candida t-shirt bianca e con una scritta eloquente: “Giù le mani da San Matteo”. Dante Santoro dei Giovani Salernitani lancia il comitato di difesa del Santo Patrono che sarà aperto a tutta la libera cittadinanza. «Nasce oggi da un gruppo consiliare. – ha affermato Santoro – Perché quanto visto ieri sera durante la processione del nostro Santo non deve più accadere. Dobbiamo restituire la festività alla città e senza queste inutili bagarre. Lo scopo è quello di ripristinare la normalità, le tradizioni. Tutto calpestato in questi anni, con la città che è stata chiaramente offesa». Un lavoro a lungo termine, dunque, pensando già ai festeggiamenti del prossimo anno. «Il Gonfalone appartiene alla città e sarebbe dovuto essere al seguito del Santo. – riprende – Ma parlerei anche d’ordine pubblico che ieri sera è stato stravolto. Tutto deve ritornare alla normalità, ed il nostro impegno parte già da oggi, perché San Matteo ritorni ad essere la festa della città».
anro