Un percorso è fatto di passi, un lungo percorso è composto da tanti passi. Partendo da questa costatazione, la Chiesa campana propone una giornata di riflessione sul tema “Dignità del lavoro, custodia del creato, per una ecologia integrale”. Potrebbe sembrare inutile sottolineare quanto questo tema sia di estrema attualità in una regione come la Campania, dove sia il giusto impiego, che la difesa del territorio segnano le lotte più difficili e cruente della vita quotidiana. Raccogliendo le richieste provenienti dai fedeli, i vescovi hanno intrapreso un lungo percorso, basato sulla costatazione della realtà, la riflessione e le proposte concrete sul come invertire la tendenza e modificare uno stile di vita non più sostenibile.
Riprendendo la strada segnata lo scorso anno, quando ad Acerra fu vissuta la decima giornata per la Custodia del Creato, sviluppando un tema di forte impatto sociale, “Ricostruire la città”, il prossimo sabato, 24 settembre, tra Cimitile e Nola sarà la volta di un nuovo momento per continuare il dialogo con le istituzioni che la Chiesa campana vuole vivere nel vasto ambito che va dal rispetto del suolo che calpestiamo fino al settore più propriamente sociale e lavorativo.
All’interno del complesso della Basiliche Paleocristiane di Cimitile, infatti, a partire dalle ore 16.00 si vivrà il primo momento di un’intensa giornata. Dopo il saluto di benvenuto da parte del sindaco della Città di Cimitile, Francesco Di Palma, spetterà a Beniamino Depalma, Arcivescovo Vescovo di Nola, proporre la riflessione dal titolo “Nello stile di Paolino, una Chiesa che accoglie”, a cui seguiranno gli interventi di Giovanni D’Alise, Vescovo di Caserta e Delegato Regionale per l’ambito Problemi Sociali e il Lavoro, e Antonio Di Donna, Vescovo di Acerra e Segretario della Conferenza Episcopale Campana.
A Pina Orefice sarà affidata una testimonianza su “L’impegno della Chiesa di Nola per la dignità del lavoro e la custodia del creato”.
A seguire, intorno alle ore 18.00, partirà un cammino pellegrinante alla volta della Basilica Cattedrale di Nola accompagnati dalla lettura di alcuni brani dell’enciclica Laudato sì di Papa Francesco.
Giunti a Nola, il primo atto sarà il varcare la Porta Santa della Basilica Cattedrale, dove, a seguire, ci sarà un intenso momento di preghiera presieduta dal ardinale Crescenzio Sepe, Arcivescovo di Napoli e presidente della Conferenza Episcopale Campana. Segno forte durante la preghiera sarà la consegna ai Vescovi della Campania di una lampada creata appositamente dai ceramisti di Cerreto Sannita. Le lampade saranno da essi collocate nella propria Chiesa Cattedrale e resteranno accese tutto l’anno, quale segno di piena comunione e di responsabilità per la cura della casa comune e di ogni realtà sociale che ha bisogno di attenzioni. In rappresentanza della Regione Campania sarà presente l’Assessore al Lavoro Sonia Palmeri.
Redazione Na