di Andrea Fantucchio
Si è aperto il consiglio comunale per l' approvazione del bilancio. Con le dichiarazioni del sindaco Paolo Foti, che ha parlato dell'importanza di dare continuità all'esperienza amministrativa per terminare la progettazione europea e poi i cantieri in città
"In questi giorni - ha dichiarato Giancarlo Giordano- in città sono accadute molte cose che richiedevano una spiegazione. A partire dal l'ipotesi del patto dei cento giorni che legittimamente il consigliere Preziosi ha proposto al sindaco. Le spiegazioni di questo accordo per esempio, le ho lette sui giornali, ma qui in aula ancora non arriva una spiegazione. Ora lei mi parla di quello che abbiamo ascoltato dall'inizio di questa esperienza amministrativa: dalla necessità di chiudere i cantieri fino alla progettazione europea da ultimare. Di fronte a questo quadro, mi sento un alieno"
È seguito l' intervento del consigliere Preziosi: "Il problema è un uno: io due anni fa dissi che il sindaco era in ritardo per metter su un governo di salute pubblica. Ora con Foti non ho fatto alcun patto: il sindaco di Avellino ha chiamato me così come altri capigruppo per cercare un punto di incontro. E alla mia proposta di azzerare la giunta ha richiesto la possibilità di mantenere uno due assessori per una ragione di continuità. Ho fatto questa proposta per portare a termine la progettazione europea. Sto ancora aspettando una risposta. Lo dica sindaco in quest'aula: senza l' aiuto mio e di altri sindaci irpini, senza la loro consulenza, avrebbe potuto far richiesta per i fondi sponda e anche quelli di rotazione? Mi dica se mento".
Nessuno, a partire dal primo cittadino, ha smentito Preziosi.
"In realtà - dissente il consigliere Festa - la programmazione europea è già stata approvata. Quindi comunque vadano le cose, sarà quest'amministrazione a scegliere i progetti dei prossimi cinque anni. Poi Preziosi ha detto: in quella conferenza stampa c'era un messaggio chiaro: la macchina politica ha fallito. Su questo concordiamo, e allora di cosa stiamo parlando? Inoltre, sapete che c'è una programmazione che risale al 2008, quando parte di quei progetti sono stati scelti? Nel 2011".
Con 15 voti a favore e 15 contro la proposta cade e l' approvazione del bilancio è rimandata. Ecco i voti in dettaglio:
Favorevoli: Foti, Petitto, Russo, Nargi, Giacobbe, Cucciniello, Tornatore, Grella, Percopo, Amodeo, Ambrosone, Montanile, D’Argenio, Galluccio, Matetich.
Contrari: Negrone, Poppa, Festa, Miro, Genovese, Bilotta, Pericolo, Preziosi, Cicalese, Battista, Giordano, Arace, Spiezia, Palumbo e Di Iorio.