Guardia Sanframondi

Un attento parterre di esperti e studiosi locali ha affollato venerdì scorso la sala consiliare del Comune di Guardia Sanframondi per la presentazione del libro "Paolo De Matteis e Domenico Antonio Vaccaro a Guardia Sanframondi” di Nicola Ciarlo.
Ha aperto i lavori l’assessore Elena Sanzari, che dopo aver presentato e ringraziato per la partecipazione i relatori di assoluto prestigio e indiscusso valore, Ferdinando Creta, Vega de Martini e Riccardo Lattuada, si è soffermata sulla figura dell’autore. Con un excursus sintetico ma profondo, il giovanissimo ricercatore cerretese, con l’ausilio di bellissime immagini, ha segnato i punti salienti del suo prezioso lavoro.

Ferdinando Creta, che ha curato la prefazione del libro, dopo aver illustrato i vari momenti di attenzione negli ultimi quaranta anni da parte delle istituzioni sul patrimonio storico artistico di Guardia Sanframondi, ha sottolineato l’importanza che iniziative simili hanno per la crescita culturale, sociale ed economica del territorio.
Il professore Riccardo Lattuada, ordinario di Storia dell’Arte Moderna della II Università di Napoli, con il suo qualificato intervento ha letteralmente affascinato i presenti, spaziando dalla storia dell’arte agli aspetti antropologici (riti settennali e non solo) di una cultura territoriale che, tutt’altro che paesana, ha spessore e caratteri di città. Della ricerca di Ciarlo ha rimarcato il rigore e l’attenzione documentaria.
La chiusura di Vega de Martini, storica dell’arte studiosa del De Matteis dal 1975, già funzionario di Soprintendenza, è stata molto passionale; nel ripercorrere le varie tappe del suo impegno professionale rivolto al patrimonio culturale guardiese e a De Matteis in particolare, ha stimolato gli amministratori locali a raccogliere una grande sfida: la realizzazione di una mostra sulle opere di De Matteis profano, presenti nei grandi musei internazionali: dalla Russia alla Germania, alla Spagna, alla Polonia, alla Cecoslovacchia, all’Italia.
I saluti conclusivi del sindaco Floriano Panza sono stati di augurio a che attraverso l’impegno di tutti si possa favorire lo sviluppo di un’economia della cultura che consenta a giovani ricercatori locali come Ciarlo di non andar via e continuare a contribuire a una sana e corretta crescita dal territorio. La visita alla mostra permanente di Paolo De Matteis con Pietro Bardellino e Francesco Narici, a cura di Ferdinando Creta, negli spazi espositivi del comune di Guardia S., è stata arricchita dal sottofondo di musiche del settecento del flautista Guido Garofano, giovane musicista guardiese. L’edizione del libro rientra nel progetto VinSannio FestivalAtrt, realizzato dal Comune di Guardia Sanframondi.