"A neanche un anno dalla stipula della convenzione per il servizio di trasporto scolastico con il Comune di Paduli apprendiamo, da alcuni cittadini, il disagio vissuto nell’accompagnare, oggi, i propri figli al loro primo giorno di scuola. Quale modo migliore esiste per iniziare l’anno scolastico? Stamattina davanti la fermata dello scuolabus, tra nervosismo ed incredulità, i genitori sono venuti a conoscenza della mancanza da parte dell’amministrazione nell’assicurare un servizio essenziale al fine di garantire il diritto allo studio. Vogliamo ricordare che la convenzione fu stipulata l’anno scorso ed aveva durata per il solo anno scolastico 2015/2016. Forse l’amministrazione ha esaurito tutte le sue energie nell’organizzare la famosa gita termale estiva (scampagnata terapeutica) e nello sviluppare progetti rivolti agli anziani mentre incombeva l’inizio dell’anno scolastico. E pensare che il sindaco dovrebbe avere a cuore la formazione dei propri piccoli concittadini. Si è atteso solo il 6 settembre per attribuire atto di indirizzo, all’ufficio competente, al fine di indire gara d’appalto per l’affidamento del servizio. Dalla delibera si apprende, inoltre, che il comune solo alla data dello stesso provvedimento veniva a conoscenza della volontà del comune di Paduli di non rinnovare la convenzione del servizio. Tutto ciò non esonera da responsabilità l’amministrazione, la quale poteva provvedere all’affidamento temporaneo del servizio avendo già in possesso un proprio mezzo di trasporto, evitando disagi alle famiglie che si vedono costrette a provvedere in proprio ad accompagnare i figli fino alla data del 3 ottobre. Invitiamo i nostri attenti amministratori a prendere coscienza che è tempo di andare in pensione" così in una nota i consiglieri di minoranza.
Redazione