I lavori di ristrutturazione, riammodernamento e riqualificazione energetica del plesso Rossilli del Primo Circolo Didattico di San Giuseppe Vesuviano sono conclusi. La nuova scuola “Rossilli”, consegnata dall'Amministrazione al quartiere e all'intera città, si candida a divenire edificio scolastico d'avanguardia in tutto il Mezzogiorno d'Italia e punto di riferimento in termini di efficienza energetica, capacità di accoglienza degli studenti e qualità degli interni. Domattina, alle ore 10, alla presenza delle autorità locali, la scuola, che rappresenta un importante contributo alla riqualificazione del quartiere Rossilli, sarà riconsegnata all'intera città. Il momento di festa sarà animato dalla Vinny Max Animation ed i cittadini avranno la possibilità di degustare torte e dolci.
Nel mese di dicembre 2015 l'edificio aveva già ricevuto le prime opere di ammodernamento e di efficientamento energetico: installazione di pannelli solari e pompe di calore, nuovi infissi esterni ed il cosiddetto “cappotto termico esterno”. Nel mese di luglio ed agosto, poi, i lavori hanno coinvolto l'interno dell'edificio, gli spazi destinati agli studenti, interessati da opere di ripavimentazione, tinteggiatura, consolidamento dei solai ed apposizione di nuovi infissi interni.
«Desideriamo che la scuola dei Rossilli, che domani orgogliosamente riconsegniamo alla città, diventi polo d'eccellenza per l'insegnamento delle lingue straniere – evidenzia Vincenzo Catapano, sindaco di San Giuseppe Vesuviano – l'edificio che abbiamo ristrutturato rappresenta il prototipo di come una scuola moderna dovrebbe essere e sono certo che Maria Rosaria Fornaro, Dirigente del Primo Circolo Didattico, saprà valorizzarlo, rendendolo punto di riferimento anche per la qualità della didattica».
«Finalmente la scuola Rossilli viene restituita alla città secondo nuovi criteri costruttivi orientati a modernità, efficienza e qualità dell'accoglienza – prosegue Maria Rosaria Fornaro, Dirigente Scolastico del Primo Circolo Didattico - L'occasione di una rinnovata struttura, però, sarà l'occasione anche per un rinnovamento complessivo della didattica, che ci condurrà ad essere più aderenti ai tempi che viviamo ed ancor più orientati ad una formazione di qualità per gli “studenti 2.0. Sarà l'occasione, inoltre, per una progettualità integrata che vedrà in campo una sinergia costante tra scuola ed amministrazione, capace di incidere significativamente sul territorio e sulla crescita delle nuove generazioni».
«È per realizzare queste opere che abbiamo deciso di profondere il nostro impegno in politica, per dare una migliore qualità della vita alle persone e, soprattutto, un futuro migliore ai bambini – conclude Luigi Miranda, assessore al Governo del Territorio - questa scuola, difatti, potrà diventare un fiore all'occhiello della città sotto molteplici punti di vista. Desidero esprimere il mio ringraziamento all'ufficio tecnico che ha lavorato alacremente e si è speso per il raggiungimento di questo importantissimo traguardo».