Cervinara

Neanche il tempo di vivere l'esordio positivo nella nuova categoria, che in casa Audax Cervinara c'è già da pensare a grane inattese. Tutto esploso sabato e con tutta probabilità, tutto riconducibile a una questione puramente economica, un accordo saltato o non rispettato, questo non è dato saperlo. Dopo l'allenamento c'è stato un confronto tra mister Ciaramella e la società e la situazione si pensava potesse rientrare nella normale discussione tra le parti. Insomma doveva finire tutto come una bolla di sapone. E invece domenica mister Ciaramella non ha preso parte alla sfida, non si è presentato al campo di gioco facendo capire che, alla fine, la discussione non aveva avuto in risvolto positivo, anzi. Squadra che è stata seguita dal preparatore ma che, comunque, non ha accusato il colpo nella vittoria contro l'Fc Sant'Agnello. E' finita col muro contro muro col presidente Ricci che, alla fine, ha accettato la situazione e ha guardato oltre trovando già il sostituto. E questo “modus operandi” non è andato giù al presidente onorario, Patrizia Ragucci, che ha rassegnato le dimissioni. La scelta è ricaduta su Pasquale Ferraro, cervinarese doc ed ex guida del Montesarchio. Una scelta coraggiosa da parte della società, così come è coraggiosa la scelta del tecnico di accettare questa proposta. Al di là di queste valutazioni, comunque, sta di fatto che l'Audax Cervinara si è affidata a un tecnico vincente, a uno che sente la piazza e che ha sempre sognato di ottenere grandi risultati con la squadra e la società più vicina alle proprie origini.

Redazione