Benevento

La Giunta comunale, presieduta dal sindaco Clemente Mastella, ha deliberato stamani la presentazione di 27 progetti nell’ambito del bando regionale per il Fondo di rotazione per la progettazione degli enti locali, che com’è noto rientra nel Programma di Azione e Coesione – Programma Operativo complementare 2014/2020 della Regione Campania.

Per volontà del sindaco Mastella è stata, in particolare, data preminenza agli interventi di adeguamento sismico, risanamento strutturale e messa a norma degli impianti degli edifici scolastici Sant’Angelo a Sasso, Silvio Pellico, Federico Torre, Bosco Lucarelli, San Filippo, Nicola Sala e Mazzini, oltre che all’intervento per la realizzazione di un centro di cottura presso la struttura comunale di via Ciletti e agli interventi di riqualificazione e messa in sicurezza dei teatri cittadini.

Il pacchetto di 27 interventi, per la cui progettazione è stato richiesto un finanziamento di circa 2 milioni, comprende inoltre i seguenti interventi: Benevento digitale, piattaforma di e-governement; Lavori di urbanizzazione Pip contrada Roseto – III lotto; Lavori di ampliamento della strada comunale Spezzamadonna; Realizzazione di un incubatore d’impresa; Accessi asse di supporto Pip Nord; Bike sharing; Sistema ecologico trasporto merci Benevento; Riqualificazione del depuratore dell’area Pip; Sviluppo area Teatro Romano; Via Francigena; Riqualificazione area e reperti ex monastero San Modesto in via Episcopio; Riqualificazione reperti Basilica San Bartolomeo e sistemazione piazza Orsini; Sistemazione idrogeologica della collina Gran Potenza; Lavori di adeguamento della struttura scolastica Ponticelli da destinare a nido comunale; La casa del gioco - ristrutturazione, ampliamento e adeguamento ai diversamente abili dell’asilo nido di via Torre della Catena; Cultura, famiglia, bambino per l’accessibilità ai beni culturali; Adeguamento o potenziamento della rete idrica nelle contrade del Comune di Benevento; Benevento Smart.

Gli interventi in questione, a partire da quello sulle smart cities, rappresentano dunque l’ossatura strategica della nuova programmazione dei fondi europei 2014/2020, in coerenza con quanto stabilito nelle linee guida dell’Amministrazione, e si inseriscono perfettamente negli ambiti tematici richiesti dal bando pubblicato sul Burc lo scorso 15 giugno, ovvero: 1) Smart cities and smart communities: agenda digitale-digitazione dei processi amministrativi e di e-governement; 2) Sistemi produttivi, riqualificazione siti produttivi dismessi; 3) Mobilità sostenibile; 4)Tutela e valorizzazione ambientale; 5) Promozione e sviluppo della cultura e valorizzazione e messa a sistema del patrimonio culturale; 6) Edilizia scolastica e universitaria; 7) Scuole innovative; 8) Dissesto idrogeologico.