Senerchia

«Oggi ricomincia la scuola, nel fare un in bocca al lupo ai nostri piccoli senerchiesi dobbiamo però segnalare che a Senerchia si ricomincia sempre con i soliti problemi». Così nella nota stampa il gruppo di opposizione. 
«Nulla è cambiato, i nostri alunni dovranno ancora andare in un edificio vecchio nel quale non è garantita la loro sicurezza, mentre il nuovo plesso scolastico resta inutilizzato e abbandonato, con la scusa dei pochi alunni.

Eppure il nostro comune ha una struttura all’avanguardia inaugurata nel maggio 2011 e mai aperta dall’amministrazione Grillo. Il nuovo plesso poteva e doveva diventare un luogo che avrebbe garantito sicurezza, futuro e sviluppo alla nostra comunità. Tutte parole lontanissime dal vocabolario di un'amministrazione che sembra interessata solo alle poltrone. Vi erano infatti possibilità concrete di trasformare Senerchia in una vera e propria cittadella scolastica della Valle del Sele, se si pensa alle possibilità offerte dal riassetto dei servizi previsto dal Progetto Pilota e alla creazione dei Poli Formativi provinciali. Senerchia è rimasta tagliata fuori da tutti i progetti di sviluppo del territorio.

Sembrerebbe una scelta di campo del Sindaco Beniamino Grillo e della maggioranza, quella di tenere Senerchia ed i senerchiesi in una posizione di marginalità rispetto agli altri comuni. In questa scelta non riusciamo a vedere alcuna razionalità politica e speriamo che sia dettata solo dall’incapacità amministrativa dimostrata dal sindaco e dagli assessori che si sono alternati in questi anni.

Come gruppo consiliare di opposizione noi di "Senerchia è Tempo di Futuro", siamo convinti che la sicurezza dei piccoli senerchiesi vada messa sempre al centro dell'azione amministrativa. Per questo motivo abbiamo presentato un'interpellanza consiliare per chiedere al sindaco e all'amministrazione cosa abbiano fatto per rendere davvero sicuro l'edificio che ospita la scuola e perché non è stato aperto il nuovo plesso.

Negli anni l’attuale edificio scolastico è stato oggetto solo di lavori di facciata, semplici ritinteggiamenti delle pareti, tutti lavori svolti senza bandi e con una procedura superficiale e spregiudicata di affidamento diretto.
Aprire il nuovo plesso avrebbe comportato un sacrificio economico minore e avrebbe garantito un servizio di qualità altissima agli alunni. Purtroppo le scelte politiche di questa amministrazione molte volte sono state prese non per il bene della collettività ma per questioni diverse, vuoi per ripicca, vuoi per vendetta, vuoi per garantire determinati interessi, fatto sta che a pagarne le spese sono sempre i senerchiesi e, in questo caso, quella parte di comunità che è sacra per chi vuole davvero costruire il futuro.

Convinti che il nuovo preside Gerardo Vespucci, uomo da sempre vicino alle istanze vere degli alunni e dei docenti, possa iniziare un nuovo percorso anche sotto l'aspetto della sicurezza, segnaleremo anche a lui il problema delle scuole a Senerchia.

Un’amministrazione ha il dovere di mettere al centro della propria azione tematiche del genere, che decidono il futuro stesso della comunità. Purtroppo il sindaco Beniamino Grillo e tutta la sua maggioranza in questi mesi hanno concentrato tutte le loro energie e tutte le loro forze nella creazione del ruolo del Presidente del Consiglio Comunale di Senerchia, una tematica che ci sembra davvero lontana dagli interessi dei senerchiesi e soprattuto irrilevante rispetto alla sicurezza dei nostri bambini.