Marigliano

Due stese per divertimento, passando in mezzo a locali pubblici. Figlio e nipote di malviventi fermati dai carabinieri. 
Spari a ripetizione nel cuore della movida a Marigliano. Due giovani in sella ad uno scooter hanno seminato il terrore in città tenendo per circa un’ora sotto scacco l’intera città. Hanno attraversato l’intera Marigliano: da località Faibano a corso Umberto I° passando per corso Vittorio Emanuele in direzione strada provinciale per Scisciano. Erano all’ incirca le 23 quando l’eco degli spari ha fatto scattare l’allarme mettendo in subbuglio l’intera cittadinanza. 

Ieri notte due giovani in sella a uno scooter, passando ad alta velocita per via san Francesco a Marigliano hanno sparato colpi di pistola in aria replicando subito dopo la scena nei pressi del complesso di edilizia popolare del rione Pontecitra. Momenti di puro terrore in strada.
Sui posti i carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna che hanno trovato e sequestrato alcuni bossoli di semiautomatica a salve e già nel corso dei primi accertamenti identificato e denunciato i responsabili.
Si tratta di un 20enne san Vitaliano già noto alle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio, figlio di un esponente della criminalità organizzata dell’area e di un 18enne, sempre di san Vitaliano, nipote di appartenenti allo stesso clan, già noto alle forze dell'ordine, attualmente in permesso premio dalla misura del collocamento in comunità, misura che gli era stata comminata per una rapina commessa da minorenne.
E' stata rinvenuta e sequestrata anche l’arma, una pistola modificata e con alcune cartucce nel caricatore.
I due l'avevano nascosta nel retro di una abitazione in via casa Falco di Marigliano.
Dalle prime indagini sembra che il gesto non fosse finalizzato a intimorire ambienti della mala ma solo per semplice divertimento, un sabato sera da passare in maniera diversa.