Salerno

Il “Che vi possano ammazzare tutti quanti” del governatore De Luca nella bufera. L’anatema televisivo dell’ex sindaco di Salerno al centro di un polverone, anche mediatico. Una maledizione che è arrivata anche sui canali Mediaset, mentre il Movimento 5 Stelle chiedeva delle scuse da parte del governatore, sempre sprezzante quando si tratta di commentare fatti pubblici del movimento ideato da Grillo. Da qui la richiesta piccata a cui si è allineata anche il movimento salernitano pentastellato del JJ Rousseau.

«Chiediamo l’intervento dell’autorità di garanzia delle comunicazioni. – fanno sapere dal gruppo - Chiediamo un’informazione nella quale i giornalisti non diventino tappetino per lo spettacolo deluchiano. Noi, siamo disposti a confrontarci in qualunque sede». Un confronto che De Luca e Di Maio avrebbero dovuto tenere da più di un anno, con il governatore della Campania a ricordarlo spesso nelle sue “riflessioni settimanali” televisive. Ma sull’anatema dell’ex sindaco c’è anche l’imbarazzo del Pd, con alcuni intenzionati a prendere le distanze da De Luca. Che proprio domani mattina incontrerà il premier Renzi per la visita del leader dem allo stabilimento “Fibre Ottiche Sud” del gruppo Prysmian, inizio di un tour campano che lo porterà anche in provincia di Caserta e a Napoli.

E c’è chi spera che il premier possa mettere in castigo il governatore. Peccato che alle porte ci sia un Referendum Costituzionale, con la Campania considerata elemento trainante dal “rottamatore” fiorentino per il Sud sul fronte del Si. Senza dimenticare la Terra dei Fuochi, con Renzi che, pubblicamente, ha sempre affermato di contare su De Luca, e la sua metodica anche spiccia, per risolvere il problema. Insomma, ci sarà poco da credere alla classica “tiratina” d’orecchie del premier: i problemi saranno altri da affrontare.

Intanto il popolo del web s’infiamma sull’anatema deluchiano. Mentre c’è chi la considera una minaccia di stampo paramafiosa, c’è anche chi alza le spalle e sorride. Un fenomeno d’assuefazione, forse, come quello vigente a Salerno e in parte a Napoli. Perché di sparate del genere il governatore non ha fatte poche nel ventennio salernitano: contro tutto e tutti. Intanto il web si divide, come accaduto a Salerno durante il suo “regno”, con qualcuno a chiedere addirittura le dimissioni da governatore di De Luca. Quelle che ancora attende l'ex premier Letta.

 

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