Tragedia questa mattina a Montesarchio dove un 38enne è stato ucciso a coltellate nella sua abitazione in via Lavinia. Secondo una prima ricostruzione, a commettere l'omicidio sarebbe stato il padre dell'uomo che pare soffrisse di una disabilità. Si tratta di un 72enne che è stato fermato dai carabinieri. Il presunto omicida, dopo il delitto, avrebbe cercato di togliersi la vita lanciandosi da una finestra. Sul posto sono accorsi i carabinieri di Montesarchio, le ambulanze del 118 e i vigili del fuoco. I soccorritori sono riusciti a bloccare l'uomo che ora si trova presso la Compagnia dei Carabinieri di Montesarchio che hanno arrestato Luigi Piacquadio. 72 anni, ex segretario comunale, che avrebbe confessato agli investigatori di aver colpito con un coltello il figlioDomenico, affetto da una grave disabilità dalla nascita. Tutto è accaduto intorno alle 11.30 quando il pensionato avrebbe accoltellato il figlio che si trovava ancora nel letto. Un solo fendente dritto al cuore che non ha lasciato scampo al 38enne. Subito dopo il pensionato ha rivolto la lama verso il suo corpo ed avrebbe tentato di infliggersi due coltellate. Un intento suicidio che non è per fortuna andato a segno tanto che Piacquadio avrebbe anche provato a tagliarsi la gola con un paio di forbici prima di cercare di lanciarsi dalla finestra del bagno, al quarto piano dell'abitazione. È stato a quel punto, però, che i carabinieri allertati da alcuni vicini, sono intervenuti ed hanno afferrato il 72enne poi trasferito in caserma. Nell'abitazione c'era anche la moglie dell'uomo, anch'ella gravemente malata. Un tragedia dettata dalla disperazione, dunque, scaturita probabilmente dalla difficile situazione in cui l'uomo era costretto a vivere da decenni. Da tutti considerato un padre esemplare, infatti, Luigi ogni giorno si prendeva cura sia del figlio che aveva bisogno di continua ed assidua assistenza che della moglie.
Su disposizione del magistrato, sul luogo dell'omicidio il medico legale ha effettuato il sopralluogo. Successivamente, la salma è stata trasferita al Rummo per gli accertamenti medico legali.