Caserta

 

 

Di Serena Li Calzi

Le pedane presenti su Corso Trieste, avrebbero dovuto abellire una delle strade più importanti della città ed invece, negli ultimi mesi, hanno avuto un ruolo completamente diverso poiché, alcune, sono andate completamente distrutte.

“Nel giro di qualche giorno realizzeremo, condividendolo con la Confesercenti, un regolamento che consentirà, dopo un’accurata sistemazione, l’adozione delle pedane presenti su corso Trieste da parte dei commercianti che operano su questa arteria”. A dichiararlo è stato il sindaco di Caserta, Carlo Marino, che nel pomeriggio di ieri, assieme all’assessore alla Programmazione dello sviluppo produttivo della città, Pietro Riello, ha incontrato una delegazione della Confesercenti, composta dal presidente cittadino, Lello Valentino, dal direttore provinciale, Gennaro Ricciardi, e da Nello Marzano, presente in rappresentanza dei commercianti di corso Trieste.

“In questi giorni – ha aggiunto il sindaco Marino – si sta chiudendo la procedura di collaudo delle pedane e a breve questo passaggio sarà ultimato. Le pedane e le aiuole le vogliamo dare in gestione ai commercianti che operano sul Corso e con la Confesercenti intendiamo dar vita anche ad un unico modello, elegante e rispettoso della città, per quel che concerne gli ombrelloni, le sedie e tutto ciò che compone l’arredo urbano”. L’obiettivo, ovviamente, è quello di rivitalizzare il centro storico nel suo complesso, mettendo in campo, assieme alle associazioni di categoria, una serie di iniziative che consentano di raggiungere questa finalità. Inoltre, Marino ha chiesto la collaborazione della Confesercenti anche per la preparazione di alcuni eventi in vista del G7 finanziario, in programma a Caserta dall’11 al 13 maggio 2017.

Per la Confesercenti, il presidente cittadino Valentino ha avanzato alcune proposte per rilanciare il commercio, come l’organizzazione di manifestazioni che riescano ad attirare nel centro cittadino il maggior numero possibile di visitatori. “Stiamo preparando un mercatino del baratto nel fine settimana, da svolgersi su corso Trieste, nel tratto compreso tra via San Giovanni e piazza Margherita, che sia capace di coinvolgere non solo gli operatori commerciali ma soprattutto i cittadini. Inoltre, pensiamo a spettacoli musicali e all’animazione per i bambini”. La Confesercenti, poi, ha avanzato anche una richiesta al sindaco per quanto riguarda un altro argomento caro ai casertani: la Ztl (Zona a traffico limitato) su corso Trieste. “Voglio subito precisare – ha detto Valentino – che finalmente si è aperto un dialogo reale su questo argomento dopo 6 anni di passaggi a vuoto. Proponiamo al sindaco di aprire corso Trieste al traffico tutti i giorni e senza limitazioni nel tratto compreso tra il Monumento ai Caduti e via San Giovanni. Nel tratto finale, quello che va da via San Giovanni a piazza Margherita, andrebbe istituita la Ztl solo nei week-end e nei giorni festivi”. Su questa proposta il sindaco ha annunciato che prenderà delle decisioni nel giro di qualche settimana.

Infine, Valentino si è fatto portavoce di una richiesta dei commercianti di via Mazzini che, almeno nel periodo invernale, vorrebbero l’abolizione della Ztl 24 ore su 24. Un simile provvedimento, a loro dire, garantirebbe maggiori condizioni di sicurezza.