“Ringrazio Mario per la fiducia, ringrazio gli amici napoletani che subito mi hanno manifestato la loro disponibilità a collaborare e ringrazio i miei concittadini che nell'ultima competizione votandomi mi hanno fatto conseguire uno dei maggiori risultati in Italia” a dirlo il neo coordinatore regionale della Campania del Popolo della Famiglia Raffaele Adinolfi, che ha così commentato la sua nomina. “Sono sicuro che insieme riusciremo a far crescere e radicare il Popolo della Famiglia in tutta la Campania. Mi piace ricordare che il Popolo della Famiglia è un movimento politico che nelle ultime amministrative si è presentato da solo in tutti i capoluoghi di regione e di provincia in cui si è votato: da Bolzano fino a Crotone passando per Milano, Varese, Torino, Bologna, Roma, Napoli, Salerno.
Un movimento politico che alla prima competizione elettorale, dopo solo 3 mesi dalla sua fondazione, ha preso su base nazionale l'1,07% e che continua a crescere ed a registrare nuovo entusiasmo e nuove adesioni. Un movimento – continua Adinolfi - che ha una visione ben precisa della società che deve essere basata sui valori della vita e sulla tutela della famiglia naturale così come disegnata e descritta nella Costituzione. Un movimento che fa dei propri valori non negoziabili il punto di riferimento ed il punto di forza. Un movimento che ritiene fondamentale rappresentare attivamente nella vita politica pubblica i valori condivisi che costituiscono l'essenza del movimento. Un movimento in cui c'è spazio per chi crede fermamente nella necessità di impegnarsi per costruire una società migliore”.
Tra i punti cardine del programma, fanno sapere dal Popolo della Famiglia, vi saranno: la costruzione della rete nazionale e regionale dei Family point, dei centri di servizi ed informazione per i cittadini e le famiglie. Una campagna di ascolto sui territori con particolare riferimento oltre che ai capoluoghi di regione e provincia a quelle realtà anche piccole dove si voterà nel 2017. La collaborazione al palinsesto nazionale del Popolo della Famiglia TV. Continuerà poi per quanto riguarda Salerno l'opera di raccolta fondi per la riaccensione della Croce di San Liberatore.
Redazione Salerno