Atripalda

Finisce ad Atripalda il primo premio da 500 mila euro della seconda edizione della Lotteria Braille: il tagliando vincente è il numero 99360 serie B. Per la seconda volta, riferisce Agipronews, premiata dunque la Campania dopo il primo della scorsa edizione finito a Bellizzi in provincia di Salerno. Sono inoltre stati distribuiti altri 24 premi di seconda categoria da 10mila euro ciascuno. 

Gli italiani si mostrano sensibili al tema della solidarietà sociale: la seconda edizione Lotteria Braille premia, ma è anche premiata, grazie alla vendita di 601.920 tagliandi, per una raccolta complessiva di 1.805.760 euro. Risultato positivo, anche se al di sotto della prima edizione, quando le vendite furono di 990 mila tagliandi per un incasso da quasi 3 milioni di euro. Prima del lancio della Lotteria Braille, nel 2015, per trovare una Lotteria tradizionale diversa da quella da quella di "Capodanno", bisogna risalire a oltre sei anni fa, con la Lotteria di Sanremo che nel 2010 incassò poco meno di 2,9 milioni di euro, ma grazie alla vendita di 570 mila biglietti da 5 euro l’uno.

Un tagliando a cui era abbinato un gratta e vinci e che a maggio premiò con un milione di euro il Friuli Venezia Giulia. In passato, informa Agipronews, le lotterie tradizionali erano arrivate a offrire fino a 13 appuntamenti l’anno, compresa la Lotteria Italia, per poi attraversare un periodo di declino che ha preso piede all’inizio del 2000, ed è cresciuto con la contemporanea esplosione di nuovi giochi, più dinamici e veloci: dalle 6 lotterie del periodo 2000-2004 si è scesi alle 5 del 2005, alle 4 del 2006-2008 (Viareggio, Giornata del Bambino africano, Merano e Lotteria Italia), poi alle tre nel 2009 (Sanremo, Giro d’Italia e Lotteria Italia), due nel 2010 (Sanremo e Lotteria Italia), con la Lotteria Italia unica superstite nel periodo 2011-2014. PG/Agipro

Importante:

I possessori dei tagliandi vincenti della Lotteria Braille per riscuotere le vincite possono presentare il biglietto vincente, integro e in originale, presso uno sportello di Banca Intesa Sanpaolo oppure all’Ufficio Premi di Lotterie Nazionali. Il biglietto, riporta Agipronews, può anche essere spedito direttamente all’Ufficio Premi, a mezzo di raccomandata A/R, indicando le generalità, l’indirizzo del richiedente e la modalità di pagamento richiesta (assegno circolare, bonifico bancario o postale). I premi devono essere richiesti entro il 180° giorno successivo a quello della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del bollettino dell’estrazione.

Redazione Av