Puglianello

L’arte di attaccare i cavalli declinata nella moderna concezione nasce e si sviluppa nel nord Europa, ma trova nella odierna Campania i maggiori assertori e seguaci. La cultura dell’attacco elegante è stato la quotidianità  della nobiltà e della borghesia campana avendo dalla loro razze di cavalli utilizzate per secoli nel migliore delle più importanti razze di cavalli del nord Europa, nonché la presenza sul territorio di maestri sellai e costruttori di carrozze di altissimo livello. Sino alla prima metà del secolo scorso l’utilizzo della carrozza faceva della Campania uno dei bacini a più alta concentrazione di carrozze d’Europa. L’utilizzo del mezzo meccanico ha soppiantato l’uso della carrozza ma come i carboni ardenti covano sotto la cenere il fuoco sempre vivo così la passione per i campani per l’uso delle carrozze è sempre accesa.

Domenica  11 settembre presso il castello di Puglianello un gruppo di appassionati con le loro carrozze break, spaider, landau, phaeton, vis a vis che  si incontreranno per dar vita ad una passeggiata in carrozza per le vie di questo bellissimo borgo e far rivivere i fasti della borghesia Campana.  Inoltre saranno presenti attacchi tipici campani quali i calessi napoletani ben rappresentati nei film di Totò e che fanno parte della quotidianità campana.

Carrozze attaccate a cavalli singoli, pariglie e tiri multipli attaccati secondo i dettami dell’”Arte di attaccare i cavalli tramandatoci dal Generale Volpini e rigorosamente codificati nel suo libro diletteranno il pubblico presente alla manifestazione fortemente voluto dall’amministrazione comunale ed organizzato dalla Società Italiana Attacchi di Tradizione.

Per l’occasione sarà possibile visitare il Castello baronale e la mostra di Angelo Casciello a cura di massimo Bignardi e Ferdinando Creta nel complesso Casa Marchitto.

Redazione Bn