Salerno

Quello che non ti aspetti a Salerno. Per colpa dell’assessore Muraro a Roma si accende la discussione all’interno di Forza Italia a Salerno. Non è piaciuto l’intervento “social” di Damiano Cardiello, pronto a chiedere a distanza le dimissioni dell’assessore capitolino. Una richiesta che non è piaciuta ad Antonio Roscia, ex coordinatore cittadino forzista e presidente del club Forza Silvio, ricordando le basi del movimento, essenzialmente garantista sotto il profilo giudiziario.

E nel confronto social si è inserito anche Fulvio Martusciello per un altro confronto con Cardiello. Il responsabile nazionale dei difensori di voto, con nomina diretta nel febbraio scorso da Silvio Berlusconi, condivide la linea di Antonio Roscia. «Si può anche perdere numericamente: i voti vanno e i voti vengono; ma se snaturiamo la nostra essenza, il nostro garantismo, potremmo anche vincere numericamente un domani ma avremo perso perchè non saremmo più Forza Italia», scrive l’ex assessore regionale. Insomma, problemi d’identità all’interno di Forza Italia. 

 

Redazione