Salerno

Piccole crepe in Forza Italia per la vicenda dell’assessore Muraro di Roma. Complice un post di Damiano Cardiello, membro del comitato provinciale di Forza Italia, a far iniziare il dibattito all’interno dello schieramento forzista. In buona sostanza, per Antonio Roscia, presidente del club Forza Silvio Salerno, sarebbero travisate le basi del movimento, visto che Forza Italia aveva sempre mantenuto una linea garantista per quanto riguarda gli avvisi d’indagine a carico di politici. «Forza Italia non c'è più. – afferma il presidente del Club Forza Silvio - Non c'è più nell'anima, nei suoi principi, il che è peggio del non esserci numericamente. Ho letto un post dell'amico Damiano Cardiello che mi ha lasciato basito. Come si fa a chiedere le dimissioni della Muraro a Roma solo perché indagata? Ed allora avevano ragione quelli che insensatamente chiedevano le dimissioni di Silvio Berlusconi quando era indagato? La verità è che Forza Italia ha completamente perduto la sua storia liberista, popolare, cattolica, riformista e sta virando verso la retrocultura delle monetine all'Hotel Raphael». 

 

Redazione