Pratola Serra

Un concerto saltato per la pioggia, ma il pubblico che torna ad invadere Pratola Serra per la magica serata di Renzo Arbore e l'Orchestra Italiana. Stasera bagno di folla nel comune guidata da Antonio Aufiero per l'arrivo del one man show italiano per eccellenza. Un'apertura in grande stile per il Renzo nazionale che ha scaldato la platea con i brani della migliore tradizione. Nei suoi saluti Arbore ha ringraziato il pubblico per essere tornato. Ieri sera un violento acquazzone improvviso aveva, di fatto, bloccato l'evento. «Grazie per essere tornati. Avete fatto un sacrificio che mi emoziona. Il vero show è fatto da un pubblico bello come voi». Incanto e magia con la migliore musica della tradizione napoletana e non solo. Tutto reinterpretato con la solita energia e classe che solo Arbore e la sua Orchestra riesce a regalare ad ogni appuntamento. Quello di Pratola Serra è stato un grande appuntamento atteso e premiato da una straordinaria risposta di pubblico. Arbore ringrazia, l'Irpinia risponde con applausi e sorrisi.

Con ironia e delicatezza, Renzo Arbore ha saputo scatenare il suo pubblico. La scaletta ha coniugato il nuovo e l’antico suono di Napoli: voci e cori appassionati, girandole di assoli strumentali, un’altalena di emozioni sprigionate dalle melodie della musica napoletana che evocano albe e tramonti, feste al sole e serenate notturne, gioie e pene d’amore Da “Reginella a Come Mammat ta fatta Arbore ha saputo trasportare proprio là (a Napoli) nella terra da dove quelle emozioni sono partite il suo affezionato pubblico. (Foto fonte facebook, ndr)

Siep