Non arriva alcuna indicazione esiziale dalla segreteria regionale allargata ai vertici provinciali del Pd, convocata ieri per affrontare i nodi emersi in vista delle prossime elezioni. Dalle parole del segretario Assunta Tartaglione, così come dal responsabile organizzativo Mastursi, sono piuttosto giunte richieste e appelli al buonsenso. In certi passaggi, delle relazioni è stata anche esplicitata la richiesta di non ufficializzare nomi e candidature già nella direzione provinciale di Benevento programmata per domani pomeriggio. In seno alla riunione svoltasi a Napoli, invece, il segretario sannita Mortaruolo ha illustrato il metodo ed il lavoro del comitato di indirizzo politico-organizzativo all’opera nei giorni scorsi. Un lavoro, quello dei cosiddetti ‘saggi’, rappresentato come opera di assoluto valore partecipativo. L’esito dei lavori effettuati dalla commissione, in ogni caso, dovrebbero essere all’ordine del giorno nel corso della direzione provinciale di domani, quello che dovrebbe mancare sarebbe la sola esplicitazione delle candidature. Il passaggio sarebbe rimandato, secondo quanto richiesto dal vertice regionale del Pd, anche per contemperare le necessità emerse dai territori, oltre che per valutare le esigenze collegate alle liste del presidente e al parere dello stesso candidato, Enzo De Luca. A supporto di una visione più attendista arriverebbe anche lo slittamento ulteriore delle consultazioni che potrebbero essere rimandate fino al prossimo 7 Giugno. Circostanza, quest’ultima, che spingerebbe a chiudere le liste anche tra un mese.
di Antonio Orafo