Battipaglia

La patata bollente che nessuno vuole, un argomento di cui si discute da settimane senza arrivare ad una indicazione definitiva. Si parla della delocalizzazione delle Fonderie Pisano: dopo le indiscrezioni riportate dal quotidiano "La Città", il sindaco di Battipaglia si è attivato per capire se ci sono effettivamente margini per immaginare che l'impianto finisca nell'interporto cittadino. Ai microfoni di Otto Channel, la fascia tricolore ha però precisato che «nessuno ci ha informato, anche perché la nostra vocazione andrebbe verso l'agroalimentare e non per presenze industriali di questo tipo».

Non solo. Il sindaco della Piana del Sele ha anche sottolineato che «i responsabili delle Fonderie Pisano, da noi interpellati, hanno detto di non aver ancora individuato il sito dove delocalizzare gli impianti». 

Redazione Salerno