Parcheggio nell’area adiacente il Genio Civile di via Sabatini, il Comune sembra voler fare sul serio. Dopo il passo indietro nei box sotterranei di Piazza Cavour e le “difficoltà” tecnico-giuridiche di piazza Alario, da Palazzo Guerra si ripensa ad un vecchio progetto di cinque anni fa. Già nel 2011 si era raggiunta un’intesa di massima con la Guardia di Finanza ed il Provveditorato per la realizzazione di una struttura prefabbricata su cui ospitare tra le sessanta e le ottanta vetture. Allora a farsi carico del costo sarebbe stata la Guardia di Finanza che, da tempo, usufruisce dell’area per proprio parcheggio. Poi più nulla, con il progetto a restare in un cassetto con lo stesso ad essere rispolverato in occasione della realizzazione di box auto a rotazione nell’area della Capitaneria di Porto. L’idea sarebbe quella di realizzare una sorta di silos di ben cinque piani ma soltanto tre visibili, con due interrati.
Il tutto servirebbe ad evitare “noie” con i palazzi adiacenti che non si ritroverebbero “coperti” dalla struttura. E l’idea di riprendere il vecchio progetto, con conseguente aumento della capienza degli stalli nell’attesa del mega parcheggio di piazza della Libertà, sarebbe la strada seguita in queste ore da tecnici e amministratori. L’area è di proprietà del demanio, con il Comune di Salerno che sarebbe interessato ad entrare nella proprietà del parcheggio. Tanto che, secondo alcune fonti comunali, alcuni emissari si sarebbero diretti a Roma per valutare la possibilità di acquisire l’area. Non senza, secondo le indiscrezioni dell’ultima ora, da parte di chi attualmente sta usufruendo l’area: la Guardia di Finanza.
Da valutare se, come lo stesso progetto, possa essere rispolverato anche l’accordo di cinque anni, quando le fiamme gialle erano d’accordo nella realizzazione della struttura che, successivamente, avrebbe usufruito. Ed anche su quest’aspetto che si sta lavorando in questi giorni da Palazzo Guerra.
anro