San Giorgio del Sannio

Un gruppo di amici con la passione per la palla ovale e le idee ben chiare hanno dato vita ad un progetto chiamato Dragoni Sanniti. Storia di due anni fa quando la palla ovale si preparava a far il suo ritorno a San Giorgio, cittadina che per 40 anni aveva sognato e gioito con la palla ovale. Un sogno che si è avverato grazie all’impegno di tante persone. Di questo sogno, dell’evoluzione e della crescita del progetto Gladiatori Sanniti hanno parlato il vice presidente Bruno Tarantino, il tecnico Roberto Ricci, il capitano Francesco e il dirigente Massimo Santucci nel corso della trasmissione sportiva di Otto Channel 696 «Il Teatro dei Campioni» andata in onda ieri sera alle 21 e in replica questo pomeriggio alle 15:00 e questa sera a mezzanotte. Nei nostri studi Bruno Tarantino ha raccontato la crescita e l’obiettivo della società che in questa stagione sta prendendo parte al campionato di serie C2. «Il sogno è quello di agguantare la promozione e tutti noi ci crediamo» ha spiegato Tarantino. Tutti uniti verso un solo obiettivo. «Possiamo farcela -ha dichiarato capitan Francesco Izzo-, il gruppo lo sa bene ed è motivato per porvarci fino alla fine». Parole importanti che hanno strappato un sorriso a mister Roberto Ricci che è stato chiaro. «Questo è un campionato difficile per una squadra come la nostra che si trova a dover affrontare squadre inferiori tecnicamente. Il problema è che se non si affrontano queste partite con la giusta carica e concentrazione non si cresce. Noi non siamo riusciti a giocare sempre al massimo delle nostre potenzialità e abbiamo pagato dazio in qualche occasione. L’esempio lampante è stato l’esordio contro il Rugby Vesuvio con una sconfitta di misura che si è trasformata in una vittoria larghissima nel match di ritorno. Contro Arechi e Sarno che sono prima e seconda in classifica abbiamo ancora una volta perso di misura e questo mi ha fatto pensare che c’è qualcosa che non va e che quindi dobbiamo ancora migliorare». Il vice presidente Bruno Tarantino e Massimo Santucci hanno anche raccontato dell’importante sinergia con il Rugby Benevento al quale la società sangiorgese dà una grossa mano, come sottolineato anche telefonicamente dal presidente della compagine biancoceleste Rosario Palumbo. I Dragoni aiuteranno i biancocelesti nell’organizzazione del torneo «Città di Benevento» mettendo a disposizione i campi di San Martino e Calvi con quest’ultimo che avrà a breve un nuovo manto erboso proprio grazie al grande impegno della società sangiorgese. Tranatino e company si stanno impegnando molto soprattutto per l’allestimento di un settore giovanile che possa diventare nel corso degli anni un vero e proprio punto di riferimento. In diciotto mesi sono arrivati già risultati importanti con molte famiglie che hanno deciso di sposare il progetto Dragoni Sanniti affidando i propri figli alle cure degli educatori sangiorgesi. Progetto giovani che è il futuro di questa società che vuole far tornare la palla ovale ai fasti di un tempo in una comunità importante e dalla grande tradizione come quella sangiorgese.