La risposta dell’amministrazione comunale non si è fatta attendere. Sulle accuse di inadempienze del consigliere Lambiase sul bando statale delle periferie cittadine, fa subito seguito la risposta, al vetriolo, dell’assessore all’Urbanistica Mimmo De Maio. Per il componente della Giunta, il comune ha ottemperato a tutto l’iter burocratico per accedere al bando statale, con l’ultimo atto da compiere nella giornata di domani, alla ripresa dell’attività amministrativa a Palazzo Guerra. Insomma, il Comune di Salerno è in regola con la partecipazione, avendo preparato un progetto per il recupero della zona di Fratte e dei riuoni collinari per un costo complessivo di 18 milioni di euro. Insomma, tutto a posto, con il Comune di Salerno che mercoledì prossimo, nei termini previsti, presenterà il proprio progetto per aderire al bando governativo di circa 500 milioni. «Sulla denuncia sulla (molto) presunta inattività dell'amministrazione circa il bando di recupero delle periferie, trovo le dichiarazioni del consigliere Gianpaolo Lambiase tardive ed errate nel merito. – ha affermato in una nota l’assessore De Maio - Come avrebbe dovuto sapere - se solo si fosse informato presso gli uffici - il Comune di Salerno ha lavorato, sotto il coordinamento del rup architetto Cantisani coadiuvato dall'architetto Daraio, per produrre sia l'istruttoria che i necessari progetti di recupero e riqualificazione, in particolare, del comparto di Fratte-rioni collinari per un valore complessivo di 18 milioni; ha prodotto due delibere e domani, in vista della scadenza della misura fissata per il 30 agosto, completerà l'iter con l'ultimo atto necessario. Tutto fatto in luglio ed agosto mentre il consigliere Lambiase godeva del meritato riposo».
Redazione