Dopo aver gioito e sperato, ora la comunità di Pomigliano d'Arco è ammutolita. Sotto choc. Chiusa in sè stessa, incapace di reagire dinanzi ad un atroce dolore. Il cuore, quello nuovo di zecca, della piccola Martina ha già smesso di battere. Avevano atteso tanto i suoi genitori, Francesca e Pasquale, sacrificando tempo ed energie tra medici ed ospedali. Poi, a fine luglio, la lieta notizia. Da "Monaldi" arriva l'ok al trapianto di cuore. L'operazione riesce. La piccola Martina aveva finalmente un cuore nuovo grazie al gesto d'altruismo di una famiglia romana. Ad un mese dall'intervento sono sorte però delle complicazioni. La piccola è deceduta in seguito ad un arresto cardiaco gettando nello sconforto più buio genitori, parenti, amici e l'intera comunità pomiglianese.
Quella di Martina è una storia sfortunata dall'inizio alla fine. Le sue sofferenze sono iniziate quando le venne diagnosticato un tumore al cervello. Per combattere il male oscuro Martina, coraggiosa come non mai, è stato costretta a sottoporsi ad un ciclo intenso di cure chemioterapiche che, a lungo andare, le hanno danneggiato il cuoricino. Martina si ammalò di una grave cardiopatia. Per un anno intero è stato ricoverata presso l'Azienda Ospedaliera dei Colli e tenuta in vita grazie ad un cuore artificiale. Poi, la lieta notizia. C'è il donatore. Infine, ancora strazio e dolore. Di Martina resterà solo un volto, un sorriso. Raggiante come il sole. Ciao piccola!