San Giuseppe Vesuviano

Indossava il casco e ogni altra protezione utile il centauro che l'altra sera ha centrato in pieno una vettura che, in maniera del tutto erronea ed azzardata, aveva impegnato la carreggiata della statale 268 per un'improbabile inversione di marcia all'altezza dello svincolo per San Giuseppe Vesuviano. Il 34enne è caduto rovinosamente sull'asfalto ma per fortuna non è grave. E' stato soccorso da altri automobilisti, che hanno visto in diretta l'incidente. Trasferito al pronto soccorso dell'ospedale "Santa Maria della Pietà" di Nola, il centauro se la caverà con una serie di traumi, contusioni ed escoriazioni.

In evidente stato di choc la donna che era al volante della Toyota Yaris. La signora si è immessa sulla 268 salendo dalla rampa di San Giuseppe Vesuviano. Una volta impegnata la carreggiata, ha inopportunamente svoltato sulla sinistra tentando un'inversione di marcia "proibita" e proibitiva, in considerazione del fatto che quel tratto di strada è contrassegnato a terra dalla doppia striscia continua che - è risaputo - delimita l'impossibilità di effettuare manovre o sorpassi. Nello svoltare, la donna non s'è accorta dell'arrivo da dietro del motociclista che non ha avuto il tempo di frenare o decellarare finendo la sua corsa contro l'autovettura. 

Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Torre Annunziata, gli agenti del Commissariato di Polizia di San Giuseppe Vesuviano, gli agenti della Polizia Stradale di Napoli. Dunque, ancora una volta, la Statale 268 del Vesuvio si caratterizza come una arteria pericolosissima per l'incolumità di automobilisti e motociclisti.