E’ partita in queste settimane la macchina organizzativa per la sedicesima edizione di “Una voce per Padre Pio”, la nota trasmissione televisiva dedicata al santo di Pietrelcina che costituisce l’unico appuntamento made in Sannio di rilevanza nazionale. Anche per la prossima edizione, in onda nel prossimo giugno sulla rete ammiraglia Rai, il budget che il comune di?Pietrelcina si appresta a richiedere all’assessorato al Turismo e ai Beni culturali della Regione Campania, è di duecentocinquantamila euro. Restano quindi invariate, rispetto allo scorso anno, le spese per l’organizzazione di una delle manifestazioni televisive più seguite in assoluto, che ha avuto il pregio di far conoscere in Italia e anche al di fuori dei confini nazionali, le bellezze del borgo natio di San Pio e del Sannio. Non a caso l’evento, per sua stessa vocazione, mira alla promozione dei beni culturali, turistici ed economici del territorio della Regione Campania, in armonia con gli obiettivi fissati nella programmazione regionale. Le direttive per la definizione del programma di eventi promozionali di risonanza nazionale ed internazionale da tenersi nel territorio regionale sono state approvate con atto deliberativo della giunta regionale campana nel febbraio scorso, unitamente all'avviso pubblico per la selezione degli eventi da inserire nella programmazione. E' in tale contesto che il comune di Pietrelcina presenterà l'istanza di finanziamento per l'evento estivo prodotto dalla Myriam Entertainment. Alla società che produrrà anche quest'anno il format televisivo, l'ideatore Vincenzo Palumbo ha concesso i diritti di esclusiva per altri tre anni. Ancora non sono noti ulteriori dettagli circa l’organizzazione dell’evento televisivo che quest’anno, dopo il galà del quindicesimo anno celebrato nel 2014, si appresta a tagliare il notevole traguardo del sedicesimo anno di messa in onda.
«Una voce per Padre Pio», parte l’organizzazione
Budget per la manifestazione 250mila euro
Redazione Ottopagine