Pollica

E' sconvolto Dario Vassallo medico Asl in servizio come dermatologo ad Amatrice e fratello del già sindaco di cilentano ucciso. «Le infermiere che conosco fortunatamente sono riuscite a salvarsi, all’appello però manca ancora la caposala, sepolta sotto le macerie».

Amatrice, 300 anime o poco più e contrade sempre più spopolate rasa al suolo. «E' una tragedia immane, racconta Vassallo a Radio Alfa -. Non so come faremo e se riusciremo a ricostruire. Ora si pensi a salvare, subito dopo a ricostruire. Intanto si doni sangue. Bisogna fare tanto e presto per questa povera gente».