Il Presidente della Provincia di Benevento, Claudio Ricci, ha rilasciato la seguente dichiarazione in merito al Polo oncologico di Sant'Agata de' Goti.
«Facendomi interprete del pensiero e della volontà del Consiglio Provinciale di Benevento che si è formalmente espresso con due atti deliberativi, plaudo all'iniziativa del Comune di Sant'Agata de' Goti che ha proposto ricorso avverso il Piano Ospedaliero nella parte che cancella il polo oncologico dell'Ospedale Sant' Alfonso Maria dè Liguori. Il Piano, sotto questo profilo, contiene infatti una decisione inaccettabile: invece di dotare il territorio di un presidio sanitario oncologico rispetto ad un'emergenza reale e accertata, lo cancella: come a dire che non occorre portare acqua a chi sta attraversando il deserto. Non solo il territorio sannita, ma anche quelli confinanti, la stessa autorità religiosa casertana hanno auspicato la realizzazione del polo oncologico saticulano per le ragioni che chiunque riesce a intuire. Non capisco, invece, quale visione meramente ragioneristica possa giustificare una simile cancellazione. Mi auguro che il giudice amministrativo spazzi via quell'incomprensibile decisione del Piano Ospedaliero. Per quanto ci è possibile continueremo a lavorare per la conferma del Polo oncologico del Sant' Alfonso Maria dè Liguori. Non lo dobbiamo soltanto alle popolazioni saticulane: infatti si tratta di un attacco, l'ennesimo, alla sanità di tutto il Sannio».
Polo oncologico Sant'Agata. Ricci: cancellazione inaccettabile
Il presidente della Provincia: plaudo al ricorso del Comune di Sant'Agata
Redazione Ottopagine