San Giuseppe Vesuviano

Ennesima triste storia di violenza tra le mura domestiche. A pagarne le conseguenze una madre che ha sopportato per mesi i maltrattamenti del figlio tossicodipendente. Una quotidiana tortura terminata ieri mattina quando, grazie anche alla segnalazione di un vicino, la donna è stata soccorsa dai Carabinieri mentre veniva pestata a sangue dal figlio, bisognoso di 50 euro. Una volta bloccato e ammanettato, il 39enne di San Giuseppe Vesuviano si è così giustificato ai militari: «I soldi mi servivano per la droga». La madre, ancora in evidente stato di choc, ha avuto la forza di raccontare le botte e le minacce che da tempo riceveva. Poi, è stata accompagnata al pronto soccorso per le cure del caso. Per suo figlio, invece, sono scattate le manette per tentata estorsione, maltrattamenti in famiglia e minacce. Il 39enne è stato tradotto nel carcere di Poggioreale.