Dopo la pausa estiva si riscalda il dibattito politico per il Referendum Costituzionale di autunno. Il presidente del Club Forza Silvio, Antonio Roscia, è pronto a dire No alle votazioni autunnali con la sua decisione che, adesso, coincide con la casa-madre Forza Italia. Ma non è un allineamento, con lo stesso ex coordinatore cittadino di Fi che spiega i motivi. «Voterò no, perchè sono convinto che la Costituzione vada bene così com'è; anzi andrebbe, a mio avviso, riportata all'equilibrio tra poteri dello Stato ed ordinamento giudiziario. – afferma sulla sua pagina social il presidente del Club Forza Silvio Salerno - Ma certo non voterò NO solo perchè me lo dice Forza Italia con motivazioni per lo più speciose e ridicole. Vorrei ricordare che Forza Italia ha sempre detto che la Costituzione non è un monolite e si può cambiare, è sempre stata per il superamento del bicameralismo perfetto, ha appoggiato in commissione affari costituzionali la riforma di Renzi per poi cambiare idea dopo l'elezione di Mattarella, è sempre stata per la riduzione del numero dei parlamentari ed oggi dice NO, senza averne i titoli per farlo. La Costituzione l'hanno scritta personaggi come Emilio Paolo Taviani, Giorgio La Pira, Aldo Moro, Giuseppe Dossetti, Attilio Piccioni, Umberto Nobile, Giuseppe Di Vittorio, Palmiro Togliatti, Pietro Mancini, Luigi Einaudi, Piero Calamandrei. E non mi pare sia il caso di farla riscrivere dal Renzi, dalla Boschi o da chiunque altro di questo parlamento al ribasso, degno rappresentante di questi politici da operetta: tutti. Compresi i nostri».
Redazione