Una piccola speranza, un modo per cercare di mantenere in vita il fenomeno calcio a Ischia a un paio di settimane dalla notizia della sparizione della società isolana, la seconda della sua storia, dal panorama calcistico nazionale. Non è stata versata la cifra necessaria all'iscrizione, così la Covisod ha motivato l'esclusione, ma, subito dopo questa notizia, la macchina organizzativa isolana ha cominciato a muoversi e così la palla è passata nelle mani del sindaco Ferrandino che ha deciso di provare la strada alternativa anche a costo di costringere la Federazione a dover rivedere i piani dopo aver già reso noto il quadro delle compagini ripescate. La richiesta è esplicita ed è tesa a mantenere il calcio nell'isola partenopea.
“Abbiamo fatto richiesta di ottenere l’iscrizione al campionato di Eccellenza. Nel caso tale richiesta verrà accolta ci metteremo al lavoro per allestire la squadra e per versare alla FIGC la cifra di € 50.000 indispensabili per dare seguito all’istanza. Credo che la storia calcistica dell’Ischia Isolaverde, la piazza ed i tifosi, meritino questo tentativo. E credo che così come avvenuto per altre blasonate società scomparse (vedi per ultimo Siena e Parma ndr) anche il comune e l’isola d’Ischia abbiano il pieno diritto a veder soddisfatta la propria richiesta”.
Redazione